La cosa più importante oggi, nel creare un rapporto fertile fra architettura e arte pubblica, è quella di farle partire assieme, dentro a un unico progetto. La tradizione delle sculture urbane risalente agli anni settanta, vedeva l’opera dell’artista appoggiata a posteriori in uno spazio definito solo dall’architetto, come si trattasse di collocare un soprammobile sopra a un prato. Nella nostra esperienza per la Metropolitana di Napoli, il contatto con gli artisti avviene invece preliminarmente, in modo che le due esperienze creative si integrino intimamente, sulla base di metodologie elaborate assieme. E inoltre, non c’è un riferimento all’antico concetto della sintesi delle arti. Le arti e l’architettura oggi si assemblano e non si sintetizzano. Assemblare e non sintetizzare: è la caratteristica dinamica della metropoli odierna, in una vita fatta di frammenti. Luoghi e spazi pubblici intesi come il retro di un teatro, dove si accumulano fuori scala esperienze, volumi, colori, immagini e simboli, con un senso del monumento strisciante verso la falsità. L’arredo urbano stesso è un palcoscenico che scivola verso la scultura e verso la performance, e l’arte e l’architettura si accorpano in visioni utopiche la cui immagine si modifica nel continuo trasformarsi del sistema dei flussi, delle tecnologie e delle energie urbane. In tal senso la situazione si riporta verso quella del barocco.


40,00€
Alessandro Mendini Architettura Arte Design
dal controdesign alle nuove utopie dell\\'arte e dell\\'architettura oltre la bellezza...
Esaurito
Autore
Non è stato trovato nessun prodotto che corrisponde alla tua selezione.
Mostra solo le recensioni in Italiano (0)
Recensisci per primo “Alessandro Mendini Architettura Arte Design” Annulla risposta
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.