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Cartoline da Alberobello

Sviluppo urbanistico e architettonico Eventi storici attraverso le cartoline d’epoca della collezione di Nicola Pugliese


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Nino Salamida 144 Italiano
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"Nato ad Alberobello il 19 febbraio 1938, è stato un elettricista."

Una ricca collezione di cartoline illustrate d’epoca, acquisite con passione e costanza nel corso di circa cinquanta anni, ha indotto Nicola Pugliese a ricercare una gratificazione per tale non comune impegno.

Pubblicare in un volume le cartoline più significative in suo possesso, corredate da brevi note esplicative è sembrata una soluzione ideale, che consente di rendere pubblica la raccolta e contestualmente fornire un’idea, sia pure parziale, sulla evoluzione urbanistica e architettonica di Alberobello a partire dalla fine dell’800.

Il lavoro di catalogazione e presentazione è stato effettuato suddividendo le cartoline per zone omogenee, partendo da quelle panoramiche per poi passare a quelle di Piazza del Popolo e delle strade centrali, degli edifici più significativi (Basilica dei Santi Medici, Trullo Sovrano, Museo del Territorio-già Casa Pezzolla), quindi del centro storico monumentale (rioni Aia Piccola e Monti).

Fra gli eventi storici alcune cartoline della Festa Patronale dei Santi Cosma e Damiano, del monumento ai Caduti della Grande Guerra e di quello a D.Morea.

Infine, sono state riportate alcune vecchie cartoline della Frazione Coreggia, di trulli sparsi nel territorio rurale e alcune cartoline speciali, che rivestono anche un interesse filatelico.

Dalla osservazione delle cartoline pubblicate, soprattutto da quelle più antiche, si ha l’idea della consistenza originaria del tessuto urbanistico della nostra città.

Le trasformazioni che si sono verificate nel corso del XX secolo, particolarmente dopo la seconda guerra mondiale, hanno interessato le zone periferiche dell’originario nucleo abitato, ma anche le zone centrali, dove parecchi vecchi edifici, prevalentemente a trullo o a conversa, furono demoliti per far posto a una nuova tipologia edilizia non sempre adeguata alle peculiarità specifiche del nostro paesaggio urbano.

La pubblicazione di queste vecchie cartoline illustrate della nostra città, pertanto, mentre offre un quadro d’insieme della evoluzione verificatasi in un arco temporale di oltre un secolo, si pone anche l’obbiettivo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni pubbliche e private a perseguire una concreta politica di tutela e salvaguardia del patrimonio artistico e ambientale, nella consapevolezza delle proprie origini storiche.

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